These instruments were part of a box of didactic and scientific instruments and models (called the electromagnetic box) created in 1825 by the physicist from Reggio Lcopoldo Nobili (1784-1835) to reproduce the main experiences of electromagnetism that were known at that time. The box, which is one of the most complete of the period, originally contained sixteen pieces; it was later enriched with additional models and instruments such as, for example, those suggested by Faraday or by Nobili himself (magnetic radiation). Unfortunately, only these four models of the original box now remain. They were listed in a catalogue of 1864, where "Firenze 1847" is written in the margin to indicate the place of origin and the date of entry. |
Questi pezzi facevano parte di una cassetta di strumenti e modelli didattico-scientifici (denominata astuccio elettromagnetico) ideata, nel 1825, dal fisico reggiano Leopoldo Nobili (1784-1835) per riprodurre le principali esperienze di elettromagnetismo allora conosciute. L'astuccio, uno dei più completi del tempo, conteneva originariamente sedici pezzi; successivamente esso fu arricchito di nuovi strumenti e modelli quali, ad esempio, quelli immaginati dal Faraday o dallo stesso Nobili (irraggiamento magnetico). Purtroppo, dell'originaria cassetta, sono sopravissuti solo quattro pezzi. Essi sono presenti in un inventario del 1864 dove accanto è annotato, come luogo di provenienza e data di entrata "Firenze 1847". |
Bibliography: Nobili [1834], vol. II, pp. 3-13. |
Bibliografia: Nobili [1834], Vol. II, pp. 3-13 |