LA SFERA ARMILLARE
La sfera armillare:
è una replica della sfera armillare raffigurata nel ripiano
superiore dell’armadio relativo alle Arti del Quadrivium
dello Studiolo. La sfera è stata recentemente ricostruita con
metodi antichi e senza saldature dall’artigiano urbinate
Guerrino Bonalana e donata al Gabinetto di Fisica
dell’Università di Urbino. In epoca antica le sfere armillari
erano molto diffuse nel mondo greco, arabo e cinese. Il loro
uso, all'interno della gnomonica e dell'astronomia, permise di
risolvere il problema pratico della misura del tempo attraverso
la determinazione delle posizioni degli astri nella volta
celeste e al contempo di avere funzioni oracolari. Con lo
sviluppo della teoria delle proiezioni ortografiche e
stereografiche iniziata da Ipparco e ripresa da Tolomeo e quindi
con la risoluzione della sfera nel piano, la sfera armillare,
come strumento di misura, cadde in disuso ma sopravvisse nei
secoli a scopo didattico come modello esemplificato del mondo
celeste.

Riproduzione a
cura di Guerrino Bonalana, Cà Gallo (PU) |