LA CERA DI
FEDERICO DA MONTEFELTRO
La Cera
di Federico da Montefeltro:
la ricostruzione tridimensionale del Duca di Urbino,
curata dalla Millennium Fabri Armorum di Gianfranco De Cao, si è basata sull’immagine
di Federico da Montefeltro presente nella famosa pala di
Piero della Francesca, la Sacra Conversazione, dipinta
per la chiesa di S. Bernardino di Urbino e oggi
conservata a Milano, presso la Pinacoteca di Brera.
La
capigliatura:
è stata ricostruita inserendo nella cera diverse
migliaia di capelli naturali.
Il
volto:
è stato modellato da una équipe di specialisti del
trucco cinematografico. La visione frontale si è
ottenuta analizzando al computer tutta l’iconografia
facciale storicamente conosciuta del Duca di Urbino.
L’occhio sinistro:
è una protesi oculare “vera” scelta con la tonalità
dell’iride di Federico.
L’occhio destro:
Le cronache storiche ci informano che Federico subì, in
una giostra del 1450 un colpo di lancia che causò danni
al setto nasale e una ferita da taglio all’occhio
destro. Da allora la sua immagine celebrativa si
caratterizzò con una posizione di profilo, dal lato
sinistro. Una descrizione ci informa che l’occhio
deturpato mostrava, oltre ad una profonda ferita,
soltanto il biancore del bulbo oculare. Per non avere
limiti di campo visivo sappiamo che egli si fece
ulteriormente recidere il setto nasale, creando così il
particolare profilo che lo contraddistingueva.

Riproduzione a
cura di Millennium Fabri Armorum,
Castello di Arzignano, Vicenza
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